Aktualisierung der Projekte

Queste testimonianze ci dicono quanto, con poco, sia possibile salvare molte vite....

“me siento muy contenta porque la fundación me ha ayudado bastante a mi paciente que está muy grave” Sra. Martha San Andrés

“mi paciente estaba muy mal, me dijeron que iba a morir sino le ponía oxígeno, y gracias a la fundación mi familiar logró recuperarse. Sra. Sandra Toro

“mi paciente está en etapa terminal y necesita oxígeno permanente” Sr. Pedro Olives

“mi mamá necesita oxígeno esporádicamente, pero cuando no lo tiene se pone muy mal” Sr. Abel Zambrano

“mi hermano está muy bien atendido con el personal de la fundación” Sr. Kelvin Zambrano

“mi papá es un paciente adulto mayor que presenta demencia y yo no podía cuidarlo como se lo hace en la fundación” Sra. Carmen Cuenca

Das Projekt

L’organizzazione richiedente è la Fundacion Cottolengo con sede a Manta. 

L’opera di assistenza ai malati terminali è iniziata nel 2007 grazie alle suore cottolenghine  e al loro forte impegno caritativo e professionale. La struttura appartiene alla Diocesi.

La ‘mission’ è quella di salvaguardare la dignità della vita dei pazienti fino al termine naturale della stessa, offrendo la migliore qualità di assistenza: spirituale, medica e infermieristica.

La ‘vision’ che sta alla base è quella di offrire cure palliative gratuite; accompagnare il paziente attraverso la cura psicologica, pastorale, sanitaria; migliorare la qualità e il lavoro in rete del servizio (con enti pubblici e comunitari quali ad esempio l’ Università, il Comune, la Polizia, ecc)

La struttura dispone attualmente di 70 posti letto dei quali 20 di cure intensive.

I padiglioni presenti a oggi sono quattro più una zona di terapia, una cucina con una sala ripostiglio per i frigoriferi e le scorte alimentari, una mensa, una zona lavanderia e una camera mortuari.

A causa della tipologia e gravità della malattia neoplastica della maggior parte dei degenti, si è resa necessaria l’installazione in un padiglione dell’impianto centralizzato di ossigeno al fine di garantire ai degenti la corretta somministrazione di ossigeno evitando bruschi traumi da interruzione causati dal cambio di bombole portatili.

L’acquisto di questo impianto, permetterebbe di garantire un servizio assistenziale migliore ai pazienti presenti e futuri.

 

Referent: Sr. Mary Soshiyath