Il progetto verrà realizzato a Fier, terza città dell’Albania per numero di abitanti. Qui non esiste una università e la formazione professionale diventa una priorità per trovare lavoro, soprattutto per quei giovani che non riescono a spostarsi in altre città.
Si vogliono quindi inserire alcuni giovani albanesi nel mercato del lavoro attraverso il sistema di formazione professionale già attivo presso il Qendra Sociale Murialdo, nato nel 1994 e nel 1997 riconosciuto dal Ministero del Lavoro albanese.
Ora conta 200 studenti all’anno che seguono corsi mensili, annuali o biennali per meccanici, elettricisti, segretari d’ufficio, saldatori, idraulici, grafici pubblicitari, informatica e lingue straniere.
I giovani coinvolti sono soprattutto coloro che hanno avuto problemi con la legge e sono stati assegnati all’ufficio regionale della “messa in prova”.
Grazie alla collaborazione con piccole e medie imprese e aziende locali gli studenti fanno stage formativi di 150 ore, mirati all’inserimento nel mondo del lavoro.
Dal 1995 al 2015, circa 1.000 studenti hanno completato il percorso e il tasso di occupazione varia dal 50% per i corsi di breve durata al 70% per i percorsi biennali.
I corsi sono tenuti da formatori interni con esperienza professionale e didattica. Ne usufruiscono 100 giovani all’anno, suddivisi nelle varie discipline. Al termine del corso gli studenti sostengono un esame scritto e pratico per tutte le materie. La commissione è composta dai docenti, due membri della direzione e un rappresentante dell’ufficio regionale del lavoro.
Inevitabilmente, con il passare del tempo, le attrezzature sono diventate obsolete, in particolare per i corsi di elettricisti, saldatori e meccanici ed è necessario acquistarne di nuove.