L'ufficio è stato attrezzato come previsto. Si prevedeva di collaborare con 7 istituti educativi parrocchiali,ma il Centro d'Ascolto-VAI ha lavorato con 6.
Si prevedeva di raggiungere 25 parrocchie, il Centro di Ascolto-VAI è arrivato a 24.
Non era stato previsto il lavoro con le istituzioni, il Centro di Ascolto-VAI ha raggiunto 11 istituzioni del Vicariato (Insegnanti di Religione, ODEC, Clero, Religiosi, Operai e altri).
Si prevedeva di attuare protocolli parrocchiali. Raggiunto un protocollo approvato con un'istituzione del Vicariato. Tutte le parrocchie hanno il proprio protocollo, ma è ancora necessario continuare a migliorarlo e a farlo conoscere alla comunità parrocchiale.
L'iter progettuale ha un plus, il lavoro con le istituzioni e l'aver creato 12 comitati di collegamento, che saranno l'entità che socializza e promuove la pratica del protocollo parrocchiale. Due gruppi che si sono formati da agosto con i quali sono stati realizzati 4 laboratori di formazione personale e training con strumenti che permettono di rispondere al meglio alla nuova missione.
L'esperienza delle comunità parrocchiali è molto positiva, esse ripongono nel Centro di Ascolto la speranza di costruire una Chiesa sicura, una Chiesa dei loro sogni, un luogo dalla terra solida.
E' stato effettuato un coordinamento per affrontare alcune questioni in considerazione dell’elevata percentuale ottenuta nello screening della violenza sessuale.
L'obiettivo formativo con gli operatori pastorali è stato superato, così come si è lavorato con istituzioni del Vicariato che non erano previste nel progetto.
L'équipe del Centro di ascolto ha iniziato una nuova tappa nella storia del Vicariato di Iquitos, accettando sfide e tracciando un percorso con le debolezze che un inizio comporta.
- Le dimissioni di alcuni membri dell'équipe Centro di Ascolto – VAI hanno generato instabilità interna che ha reso difficoltose alcune attività.
Ciò ha alterato anche la parte finanziaria, che ha comportato la non esecuzione di quanto previsto in materia di spese, a causa delle dimissioni impreviste del legale del Centro d'Ascolto, nel mese di settembre 2022. Nel restante tempo di esecuzione del Progetto, non è stato possibile trovare un avvocato che coprisse il profilo che cercavamo per questo lavoro. Nel mese di dicembre si sono dimesse altre due persone, il responsabile della comunicazione e lo psicologo del progetto. Solo nel mese di febbraio siamo riusciti a trovare il comunicatore che copriva il profilo e nel mese di maggio abbiamo avuto nuovamente uno psicologo che si sarebbe fatto carico del lavoro e che, soprattutto, avrebbe coperto il profilo necessario.
- La naturalizzazione della violenza nella società locale ha reso il periodo di sensibilizzazione e diffusione del programma e del piano di intervento più lento del previsto.
- La paura e la sfiducia di alcuni parroci hanno reso il coordinamento delle attività collettive molto lento e gravoso, ritardando i tempi previsti per ogni fase del programma.
- Alcuni parroci hanno bloccato lo svolgimento del programma con il pretesto del peso delle attività pastorali.
- La distanza geografica ha collaborato per evitare di raggiungere una delle parrocchie più lontane del Vicariato di Iquitos.
Una media di 660 agenti pastorali attivi sono stati sensibilizzati e formati alla prevenzione degli abusi e al buon trattamento, e hanno un’influenza immediata sulle loro famiglie e sulle comunità locali.
Dal punto di vista educativo: 260 insegnanti delle scuole parrocchiali, 45 insegnanti di religione delle scuole pubbliche, sono stati sensibilizzati e formati. È anche importante riconoscere che molti agenti pastorali sono insegnanti e lavorano fuori dalla città di Iquitos e anche fuori dalla giurisdizione del Vicariato di Iquitos, che in qualche modo trasmettono l'importanza di riflettere sulla violenza e sugli abusi sessuali.
È stato piantato un seme, i cui frutti si vedranno maggiormente in futuro, per questo è opportuno rafforzare questa formazione iniziale e continuare a riflettere su questi temi con le famiglie e le comunità educative e parrocchiali.