Aktualisierung der Projekte

Progetto felicemente concluso! Ce lo racconta Sr. Emerence:

Il lavoro consisteva nel rifinire il tetto e realizzare lavori di finitura, tra cui l'intonaco, il soffitto, il pavimento e la tinteggiatura dell'intera struttura. Abbiamo inoltre proceduto all'acquisto di alcune attrezzature prioritarie.

Purtroppo durante lo svolgimento del progetto abbiamo perso la nostra giovane collega Florence MBIYA. Ciò ha ritardato l'avanzamento dei lavori. Inoltre, l'architetto ha impiegato un po' più del previsto per completare il lavoro. Ciò è dovuto in particolare all'afflusso di pazienti nel mese di dicembre 2024. I lavori hanno dovuto essere interrotti per non disturbare i pazienti.

Grazie a questo supporto, il centro sanitario è diventato piuttosto spazioso e può ora ospitare qualche paziente in più e le donne incinte che partoriscono.

215 pazienti, per lo più bambini, che ogni giorno si rivolgono a questo centro sanitario.

Ogni mese vi partoriscono dalle 50 alle 80 donne incinte.

In totale, ogni mese circa 500 malati e donne incinte si rivolgono a questo centro sanitario.

Vi doniamo due testimonianza:

Sono la signora Solange KISALA. Sono un'infermiera presso il centro sanitario Arbre de Vie da quasi 4 anni. Sono davvero molto soddisfatta del lavoro svolto in questo centro. Grazie a questi lavori è stato possibile ampliare la struttura esistente e ricavare un po' più di spazio. Non confinaremo più i malati. D'ora in poi, i bambini, le puerpere e i neonati non dovranno più essere mescolati ad altri malati. Ne sono davvero felice. Ciò ci consente anche di lavorare in un ambiente favorevole. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo supporto.

Mi chiamo Elysée TEMBO. Questo è il mio terzo parto presso il centro sanitario delle Suore. Non ho mai avuto problemi durante il parto, ma la mia vicina è stata trasferita due volte in una clinica lontana da qui. Grazie a Dio ha partorito con taglio cesareo. La mia richiesta è che le suore possano unirsi al servizio operativo. Ciò aiuterà le donne che possono partorire con taglio cesareo. Dopo i lavori il centro è abbastanza spazioso. Ringraziamo coloro che sostengono le suore. Aiutiamoli anche con una piccola scuola per i nostri figli. Ci dispiace dover accompagnare i bambini troppo lontano, soprattutto durante la stagione delle piogge.

Grazie alle Suore per l'attenzione alla situazione sociale del nostro quartiere.

Secondo resoconto da Sr. Emerance:

Conla seconda tranche l'impresa appaltatrice ha eseguito le opere in calcestruzzo del sottopavimento, del rivestimento interno ed esterno, dell'ossatura in legno, della copertura in lamiera ondulata.

Ha anche iniziato i lavori elettrici e idraulici.

Primo resocondo da Sr. Emerence:

Cara Silvia

Vi scriviamo per inviarvi il ​​primo stato di avanzamento dei lavori.

Come sapete siamo ​​in ritardo a causa della morte improvvisa del nostro giovane collega che era anche il Direttore di questo centro sanitario. Vi ringraziamo per il vostro sostegno e per la vostra preghiera per noi. Ne siamo grati.

Sul campo i lavori procedono speditamente. L'appaltatore ha messo a disposizione i materiali da costruzione necessari (blocco, sbarre di ferro, ghiaia, sabbia, ecc.). Le fondamenta sono state realizzate, sono a livello del prospetto.

Sinceramente

Sr. Emerence Mbala

Das Projekt

Il progetto è presentato dalle Monache Benedettine dell'Albero della Vita, della Diocesi di Kisantu.

Il loro monastero fa parte della Congregazione delle Monache Benedettine della Regina degli Apostoli, ramo benedettino di ceppo belga fondato da Dom Théodore Nève che opera in diversi Paesi.

Stabilite dal 1996 a Kinshasa, le monache benedettine contano oggi 13 suore che hanno vissuto dapprima in un appezzamento nel comune rurale di Mongafula, per poi stabilirsi nel sud dello stesso comune, nel nuovo distretto di Kimwanza Gare dove il monastero ha una concessione di almeno 14ha. Dal 2006, nel monastero sono iniziati i lavori di costruzione della comunità delle suore, del noviziato e del postulantato.

Per far fronte ai bisogni urgenti della popolazione sono stati aperti un centro sanitario e una piccola farmacia.

Questo centro sanitario è l’unico della zona. Dopo aver soddisfatto la necessità dell’acqua grazie al finanziamento di CSA lo scorso anno, chiedono oggi aiuto per poter ampliare il Centro sistemando alcune sale e aggiungendo un reparto per la maternità. Otterranno così un nuovo laboratorio, un ufficio per i medici oltre ad una maternità con sala travaglio e sala parto.

Beneficiari del progetto sono i circa 215 pazienti, in maggior parte bambini, che frequentano ogni giorno questo Centro e tra le 50 e 80 donne incinte che vi partoriscono ogni mese. In totale, ogni mese circa 500 malati e donne incinte visitano questo centro sanitario.

Come contributo locale, oltre alle esigue tariffe che pagano i pazienti che possono permetterselo, vi è un contributo da parte del governo, in termini di sussidi, per coprire l'accoglienza e il parto delle donne incinte come parte del ‘programma di parto gratuito’. Caritas S. Antonio si occuperà dei lavori di ristrutturazione e dell’ arredamento,.

Referent: Sr. Emerence Mabla Kitenge, Moniales Benedictines de la Reine des Apotres