Kongolo ha una popolazione di oltre un milione di abitanti ed esiste un ospedale, Notre Dame de la Misericorde. Tuttavia manca completamente una maternità e si sono registrati molti decessi, sia per mancanza di medici esperti, sia perché le donne di Kongolo devono percorrere molti km a piedi o su veicoli di fortuna per le diagnosi prenatali o per i parti.
Nel 2017 hanno registrato 462 nascite, tra cui 336 con parto naturale, 74 con complicazioni, 52 cesarei e 6 decessi della mamma. Si registrano inoltre decessi per infezioni post partum per mancanza di igiene.
I bambini che rimangono orfani vengono accuditi da una casa famiglia diocesana che attualmente ne ospita 14 da 1 ai 15 anni.
Si vuole quindi costruire una maternità presso l’ospedale, sul terreno donato dalla diocesi. Il vescovo ha stipulato un accordo con lo Stato congolese, che fornirà medicinali e pagherà gli stipendi ai primi medici e agli infermieri. I pazienti pagheranno piccoli contributi.
I 21 centri congolesi coordinati dal BDOM (ufficio diocesano per le cure mediche – con cui C.A, collabora già da molti anni) daranno un loro contributo anche economico.