La Congregazione delle Suore della Carità di Gesù e Maria si occupa localmente di opere sociali tra cui il Centro di salute locale con la maternità e alcune scuole.
A loro infatti appartiene la scuola cattolica primaria Buena Muntu II, frequentata da 1.254 ragazze, con 19 insegnanti, dove intendono scavare un pozzo della profondità di 10 metri e far utilizzare l’acqua anche alla popolazione del villaggio circostante.
Attualmente la mancanza di una fonte d’acqua costringe le allieve della scuola, così come altre persone, ad andare a prenderla con dei secchi, e ad impiegare tempo e fatica oltre ad incorrere in non pochi pericoli.
In questa scuola gli insegnanti sono pagati dallo Stato e la sua autonomia è legata alle entrate derivanti dai contributi dei genitori per ogni bambino che pagano una retta che può arrivare fino a 10 USD al mese. Lo Stato fornisce inoltre determinati materiali didattici.
L’ingegnere incaricato dello scavo, ha già individuato nel piazzale della scuola – punto strategico anche per l’approvvigionamento da parte della popolazione del villaggio – il punto dove scavare e dove è sicuro di trovare acqua in abbondanza. Il terreno verrà perforato fino a 10 metri di profondità e verrà poi costruita una casetta dove verrà posto il generatore. Verrà quindi installato anche un serbatoio con un rubinetto.