Sostegno ai carcerati della prigione | Caritas Sant'Antonio ONLUS

Rev. Padre Valentino e Signore,

la prigione è un luogo molto speciale,le persone accolte arrivano da luoghi e culture diverse.

I detenuti non hanno la possibilità di specchiarsi,ma possono vedere il muro, il cielo e un po' di sole. Tra loro, alcuni hanno la speranza di uscire in breve tempo,osservando attraverso le finestre, sono attratti dalla libertà, vedono una foglia o una carta e dicono un giorno ti prenderò.

Lo spazio all'interno del carcere,nel braccio maschile , è limitato, per l'elevato numero di presenze. All'interno del carcere di Bafoussam, le presenze sono variabili,oggi 30/10/2017 ci sono 879 uomini, 63 donne e 38 adolescenti(970 totale).

Abbiamo un piano umanitario, insegnare più cose: preparare i pasti,il ricamo,la falegnameria, la parrucchiera, la tessitura, ecc….

Sul piano spirituale, ci sono diversi gruppi di preghiera,movimenti di azione cattolica, lettura della Bibbia, la Messa, preparazione dei sacramenti. Le testimonianze dei detenuti parlano più forte che questo mio scritto.

Da parte mia un immenso grazie per il sostegno, che Dio vi benedica e vi dia la forza per continuare, che moltipliche le opere di misericordia.

La nostra preghiera vi accompagni. Grazie infinite , Sr. Orencja