La Congregazione è stata fondata nel 1910 da San Giovanni Calabria a Verona e sono presenti oggi in diversi Paesi. Dal 2016 sono in Kenya, alla periferia della città di Nakuru, 200 km da Nairobi. Qui collaborano con al Congregazione dei Fratelli Poveri Servi della Divina Provvidenza che dal 2007 si dedicano alla pastorale parrocchiale e un programma sociale dedicato all’accoglienza di bambini e bambine in situazione di vulnerabilità familiare e sociale, denominato Welcome to Family
La missione delle suore si svolge all’interno delle strutture dedicate ai minori, la Calabrian Shelter, che accoglie bambine in difficoltà. Vivono insieme a loro, offrendo uno stile di famiglia, appoggiate dal lunedì al venerdì da alcuni educatori.
Il programma si sviluppa in tre case di accoglienza riconosciute e approvate dal Ministero dei minori in Kenya e prevede un percorso graduale che va dalla vita sulla strada al reinserimento nella famiglia e nella società.
- Dropping Center è la casa di prima accoglienza, attualmente in affitto, che avvicina i bambini e gli adolescenti che sono sulla strada, donando pasti caldi, docce, letti e possibilità di partecipare a attività ricreative. Attualmente ce ne sono 25.
- Boys Ranch è la seconda casa che offre un percorso educativo che li aiuterà a rientrare nella scuola, a recuperare i legami con la famiglia di origine attraverso un accompagnamento psicologico e sanitario. Attualmente ci sono 24 bambini.
- Calabrian Shelter che ospita bambine vittime di abuso sessuale e in attesa di processo. In questa casa viene offerta la possibilità di riabilitazione e reinserimento negli studi a seconda del livello scolastico. Ci sono 24 bambine tra gli 8 e i 16 anni.
I Fratelli hanno chiesto alle suore di occuparsi di loro perché hanno bisogno della figura femminile.
Questa casa è su 4 fabbricati distribuita in uno spazio ridotto, fa da residenza per le ragazze e luogo per attività comuni. Uno degli spazi è per il panificio, cominciato pochi mesi fa. Due spazi sono per la comunità, uno usato per cappella e per gli incontri.
Nel mese di maggio hanno iniziato una costruzione per ampliare il fabbricato adiacente la casa già esistente, che viene finanziato da varie organizzazioni per un costo complessivo di € 40.000. E’ quindi necessario arredare i nuovi locali, costituiti da refettorio, lavanderia e cucina Inoltre è necessario attrezzare l’area esterna che permetta anche un recupero dell’infanzia negata .