Il centro di salute di Kasi è una struttura sanitaria cattolica che appartiene alla Congregazione delle suore. È stata costruita nel 1939. Si trova nella zona rurale di Kimpese, diocesi di Matadi, dalla quale dista 120 km.
È l’unica struttura sanitaria nel raggio di 30 kmq, con due medici, una religiosa e un laico e 12 infermieri. I medici vengono pagati dalla struttura e non dallo Stato, così come 9 infermieri su 12. Ciò non permette quindi di disporre di fondi ulteriori per sistemare la struttura o per acquistare letti o attrezzature necessarie.
Il servizio sanitario è molto buono, ma la situazione dell’edificio è precaria. Il tetto è talmente marcio che quando piove i malati sono costretti a lasciare le tavole su cui sono coricati per cercare riparo in angoli asciutti. La mancanza di elettricità obbliga ad usare torce o lampade, quando non si tratta addirittura della torcia del cellulare, per fare gli interventi chirurgici di notte.
Un piccolo comitato interno si è attivato per operare qualche miglioria ma le necessità sono troppe.
Occorre: acquistare letti, materassi, lettini per le visite, tavolo operatorio, attrezzatura per la chirurgia e cesarei, sistemare il tetto e la struttura, acquistare i pannelli solari.