La Comunità terapeutica San Francesco è stata fondata il 3.7.1980 ad opera di alcuni Frati Minori Conventuali della Basilica di Sant’Antonio su mandato dei legittimi superiori. La Comunità è tuttora organizzata intorno alla presenza di cinque frati francescani conventuali, che nel tempo si succedono. La Comunità è sorta e continua ad operare a servizio di persone e famiglie con problemi correlati alle dipendenze da droghe, da alcol, da gioco d’azzardo, mediante servizi di sportelli di ascolto, accoglienza residenziale, semi residenziale, e di consulenza/progettazione. Nei decenni la Comunità è andata progressivamente implementando e accreditando i propri programmi terapeutici avvalendosi di operatori adeguatamente preparati nel settore delle dipendenze come direttori di servizio, psicologi-psicoterapeuti, educatori, operatori di comunità, e vari profili professionali consulenti. L’impegno francescano e laico avviene in continua cooperazione/interazione con la rete dei Servizi locali e regionali per la persona e per la persona. Attualmente la Comunità San Francesco opera a Monselice in quattro sedi principali che accolgono i cinque servizi di trattamento:
- Servizio residenziale intensivo specialistico C1 “Mamma e Bambino” della durata di due anni;
- Servizio residenziale intensivo specialistico C “Alcol” della durata dai tre mesi ai sei mesi;
- Servizio residenziale ad alt intensità B “Tossicodipendenze” della durata di otto – dodici mesi
- Servizio semi- residenziale “reinserimento” della durata di cinque mesi
- Servizio “Consacrati”
Attualmente in comunità, presso la sede che ospita il programma alcol e consacrati (Montericco) vengono accolti anche i pazienti, con problemi di gioco d’azzardo inseriti nel progetto regionale “Cambio Gioco”.
Le persone accolte in programmi residenziali o semiresidenziali della Comunità San Francesco sono circa 120 all’anno
- gruppo residenziale (fino a 30 posti) rivolto a ragazzi e ragazze con problemi prevalentemente di dipendenza da sostanze stupefacenti
- gruppo residenziale (fino a 7 posti) formato da sacerdoti e religiosi con prevalenti problemi di alcoldipendenza
- gruppo residenziale (fino a 30 posti) con problemi prevalenti di alcol dipendenza, talora incrociati con pregressa tossicodipendenza
- gruppo residenziale (fino a 15 posti) composto da giovani mamme (ex tossicodipendenti) con i loro piccoli figli (15)
- gruppo persone (fino a 30 posti) in fase di reinserimento socio-lavorativo dopo i programmi residenziali.
Le esperienze maturate nel tempo e le necessità emerse negli ultimi anni, richiedono adeguamenti strutturali e funzionali che oltre a consentire in generale una migliore qualità di vita, garantiscono sicurezza alle persone accolte e a tutto il sistema operativo. Ed è per questo che si è reso necessario adeguare alcuni fabbricati che consentiranno un servizio migliore e una accoglienza più efficace. L'occasione che si è verificata di acquisire e ristrutturare il complesso Santa Chiara e San Giacomo a Monselice ha dato linfa vitale a questa necessità e l'ha resa un obiettivo possibile e realizzabile.