Actualizaciones de proyectos

resoconto della prima rata dalla nostra intermediaria:

Grazie al contributo di Caritas Sant'Antonio, è stato possibile realizzare le seguenti due attività:

Attività 1.1 Acquisto e distribuzione di stufe migliorate:

La distribuzione di stufe migliorate è stata effettuata durante 3 sessioni di focus group organizzate rispettivamente a Ndosho e Katoyi per 160 famiglie sulle 220 previste.

Durante queste sessioni, co-facilitate dagli assistenti sociali delle famiglie sostenute a distanza e dagli addetti alla cucina del programma Endev, si sono tenute discussioni generali sul tema del cambiamento climatico, sul ruolo delle famiglie nella lotta a questo problema e, in particolare, sui benefici dell'utilizzo di stufe migliorate come strumento di mitigazione.

Al termine dei focus group, tutti i partecipanti hanno ricevuto una stufetta migliorata, che offre vantaggi non solo ambientali ma anche economici.

Attività 1.3 Sostegno ai fondi di mutuo soccorso AVEC/CECI:

Ai gruppi dell'Associazione di risparmio e credito del villaggio (AVEC) sono stati forniti sostegno e orientamento attraverso i fondi sociali di mutuo soccorso, con l'obiettivo di innalzare il livello socioeconomico delle famiglie.

Sono stati organizzati incontri settimanali per 237 membri di 9 gruppi, durante i quali i membri hanno ricevuto una formazione sulla gestione del gruppo, sul funzionamento dell'AVEC e sulla gestione finanziaria per garantire un uso efficiente del credito ottenuto attraverso l'AVEC.

Grazie a questo sostegno, dopo una valutazione delle prestazioni, 9 gruppi hanno beneficiato di fondi di avviamento che consentiranno loro di avere maggiori possibilità finanziarie per concedere crediti ai diversi membri in modo che possano rafforzare le loro attività generatrici di reddito, aumentare i loro profitti e quindi soddisfare le esigenze della propria famiglia.

 

  1. Eventuali difficoltà incontrate

Il contesto politico e socioeconomico della provincia del Nord Kivu è contrassegnato da insicurezza e instabilità che impattano negativamente sulle attività socioeconomiche delle famiglie. Di conseguenza, i membri dei gruppi AVEC sono lenti a partecipare attivamente pagando le loro quote settimanali.

El proyecto

Obiettivo generale di AVSI è quello di migliorare le condizioni di vita di 940 bambini e delle loro famiglie, incidendo su più livelli: economico, sanitario, educativo e ambientale.

Scrive il presidente: "Si intende promuovere un percorso di crescita basato su un processo di empowerment delle famiglie e dei bambini beneficiari affinché diventino protagonisti del proprio sviluppo, nonché più resilienti e economicamente più indipendenti. Il progetto concorre al raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (OSS) 13 (“Lotta al Cambiamento climatico”) dell’Agenda 2030, in quanto acquisterà e distribuirà stufette migliorate a 220 famiglie per promuoverne l’uso a livello locale in sostituzione dei mezzi di sussistenza tradizionali e più inquinanti. La popolazione, in particolare adolescenti e giovani adulti, saranno anche invitati a partecipare a sessioni di capacitazione tecnica rispetto all’utilizzo e ai vantaggi delle stufette migliorate e sulle tematiche ambientali. Affinché l’intervento sia sostenibile nel tempo, il tema dei cambiamenti climatici sarà introdotto anche ai bambini e alle bambine delle famiglie beneficiarie tramite attività ricreative, in particolare l’arteterapia. Il gioco e l’arte permetteranno di far crescere consapevolezza e responsabilità nei più piccoli riguardo al rispetto dell’ambiente. Al contempo, in linea con l’OSS 1 “Lotta alla povertà”, ciò è reso possibile coinvolgendo le famiglie in attività generatrici di reddito. Non solo con tale approccio il progetto garantirà alle famiglie di migliorare le loro condizioni di vita, ma rafforzerà la capacità di auto-responsabilizzazione dei genitori attraverso il sostegno ai fondi di mutuo soccorso. In linea con lo SDG 10 (“Ridurre l’ineguaglianza”), inoltre, consapevoli che le sostenitrici della famiglia sono principalmente le madri dei bambini beneficiari, si stimola e promuove la loro partecipazione e la parità di accesso alle attività economiche e pubbliche. Infine, l’iniziativa è in linea con lo SDG 3 (“Salute e Benessere”) e 4 (“Educazione di qualità”) poiché, al fine di ridurre le vulnerabilità delle famiglie beneficiarie, da una parte le sostiene attraverso supporto medico, specialmente se non in grado di pagare le spese mediche, dall’altra dota le scuole di kit didattici efficaci a stimolare il processo di apprendimento dei figli.”.   

Il Consiglio propone di dare un contributo di partecipazione per il solo acquisto delle stufette ed il sostegno ai fondi sociali di mutuo soccorso.

Referente: Sig. Lorenzo Timpone