Actualizaciones de proyectos

Progetto terminato a tempo di record!

I ragazzi, al rientro a scuola dopo le vacanze, hanno potuto trovare questa bellissima sorpresa!

Questo il resoconto di Maurizio Barcaro, responsabile del progetto:

Eventuali difficoltà incontrate........Benche abbiamo cercato di eseguire i vari lavori senza dare troppo nell’occhio, abbiamo ricevuto la visita di 4 banditi ai quali abbiamo dato 2 sacchi di cemento in regalo e se ne sono andati. Non li abbiamo piu visti in seguito.

Le scuole hanno riaperto il 7 Gennaio e francamente non abbiamo ancora constatato sul terreno gli effetti del progetto. Sicuramente gli studenti della secondaria (liceo) sono contenti di poter tornare a giocare al pallone, basket e pallavolo e i bambini della primaria hanno questo spazio per sfogare le energie e correre e giocare. Questo aiuta anche sul piano pedagogico perchè dopo un bello sfogo fisico a metà mattina, sembrano piu tranquilli e concentrati durante il resto della mattinata.

Il terreno rifatto e ordinato e pulito dona anche una bella immagine per la scuola.

I beneficiari diretti del progetto sono 850 bambini fra i 6 e i 13 anni della scuola primaria e 520 giovani studenti fra i 14 e 20 anni della scuola secondaria, il Liceo.

El proyecto

Nel maggio 2000 nasce la missione chiamata Fondation Lakay Mwen alla periferia di Port au Prince, dove abbiamo scuole con programmi piuttosto completi e articolati per circa 3500 bambini. Il programma è composto da: scuola primaria e secondaria, corsi professionali, accesso a Internet per la ricerca e lo studio, biblioteca e borse di studio per accedere all'università per i più capaci. L'intero programma è gratuito e solo per i bambini bisognosi di quartieri/baraccopoli I bambini hanno anche libri, uniformi, zainetto e cure mediche.

La “Maison des Vieillard” ospita 30 anziani abbandonati che vivono permanentemente nella missione. Anziani che non hanno famiglia o che le famiglie sono troppo povere per mantenerli e occuparsi di loro.

Gestiamo anche programmi di emergenza come: costruire piccole case per famiglie povere, o scuole per villaggi poveri nelle campagne, distribuire cibo e medicine in tempi di uragani o terremoti e concedere prestiti alle donne per piccole attività commerciali. [segue la descrizione dettagliata della realtà haitiana, in particolare di Port-au-Prince]

Il cortile della scuola - che è anche il campetto polifunzionale dove i bambini giocano al pallone, basket e anche pallavolo - è stato costruito 15 anni fa ed ha la forma rettangolare che misura 32 mt di lunghezza per 21 mt li larghezza. Sole torrido, pioggia, migliaia di bambini che ci corrono sopra ogni anno, hanno gradualmente usurato il terreno. Ogni anno si formano piccole buche che diventano grandi nel corso dell’anno e che regolarmente ‘ripariamo’ mettendoci un po’ di cemento ma il terreno è diventato impresentabile e ormai non riusciamo più a metterci una pezza qua e là. Ci sarebbe la necessità di rifarlo completamente aggiungendo lungo il perimetro panche fatte di mattoni e cemento dove i bambini possano sedersi.

I beneficiari diretti del progetto sono 850 bambini fra i 6 e i 13 anni della scuola primaria e 520 giovani studenti fra i 14 e 20 anni della scuola secondaria, il Liceo.

Il grosso del lavoro sarà eseguito dall’equipe di muratori e falegnami che da anni eseguono lavori per me. Con loro abbiamo costruito centinaia di casette per famiglie povere nel sud di Haiti dopo il terremoto del 2021 e 10 scuole per Parrocchie dove le scuole crollarono.

È un’equipe ben rodata e capace. Probabilmente chiederemo a mamme dei bambini di aiutare a provvedere per l’acqua, a preparare un pasto per i muratori e a mantenere il perimetro del terreno pulito e ordinato. 

Referente: Sig. Maurizio Barcaro