Il 26 gennaio 2015 alle 23.45 si è verificato un corto circuito nella sottostazione di Unikili che ha lasciato le vittime senza casa. Nove case sono andate completamente in cenere. La parrocchia ha fatto del suo meglio per procurare cibo e vestiti alle vittime.
I capi del villaggio hanno assicurato il 25% della somma totale necessaria per la ricostruzione, mentre il rimanente 75% deve essere procurato dalle famiglie.
Queste si sono rivolte al parroco per chiedere aiuto e il parroco si è rivolto a noi per chiedere fondi per acquistare materiale da costruzione per ciascuna casetta .
Poiché la zona è soggetta a inondazioni, è necessario scavare le fondamenta almeno fino a 5 piedi sotto il terreno.