Il sogno è nato nel 2002 dopo un’indagine che ha rilevato, nella città di Pesqueira, città di 57.600 abitanti, povera, con scarse opportunità di sviluppo, la presenza di ben 200 ragazzi e adolescenti con gravi handicap.
Una apposita commissione composta dal vescovo, da P. Bartolomeo e da professori, studenti, professionisti e operatori sanitari, per un anno ha studiato la situazione.
Molte famiglie prendevano la condizione dei figli handicappati come una vergogna, oppure, famiglie indigenti, utilizzano il figlio handicappato per chiedere aiuto o elemosina. La società era poco mobilitata e informata per cercare soluzioni al problema.
Ne è emersa la necessità di creare una struttura capace di ricevere e riabilitare ragazzi e adolescenti. La costruzione divenne realtà a partire da novembre 2002. Il nuovo centro è stato chiamato “Casa Scuola di Salute”.
Attualmente la struttura assiste 100 bambini e adolescenti inseriti in un programma di abilitazione.
Caritas Antoniana partecipa con un piccolo contributo.