Si tratta di un progetto di sviluppo che tocca maggiormente la popolazione di Doumè, soprattutto 6 quartieri di Mbamba e villaggi circostanti.
Doumè è una piccola città, in zona rurale e molto povera. Per migliorare le condizioni di vita, il Vescovo ha fatto costruire in questi anni 3 ponti per facilitare il trasporto dei prodotti agricoli. Ha potenziato la sorgente che produce acqua potabile per tutta la città. Nonostante tutto ciò, l'est è sempre una zona depressa dove anche l'AIDS continua a mietere vittime tra i giovani, lasciando orfani molti bambini.
Questo progetto, “l'acqua per tutti”, è iniziato nel 2011 e, grazie anche a Caritas Antoniana e ad altri organismi, ne ha beneficiato tutta la popolazione
Ogni giorno, mattina e sera, bambini e mamme, scendono per 900mt alla sorgente, portando sulla testa pentole o taniche di 20-30lt di acqua. Circa 2500 sono le persone che ogni giorno si recano alla sorgente.
Scopo di questa richiesta è quello di installare un meccanismo per la distribuzione dell'acqua, presso la scuola materna, controllato da una sentinella. Presso la missione è già stato realizzato un grande raccoglitore-serbatoio (castello), dove grazie alle pompe arriva l'acqua. Per questa nuova realizzazione si devono aggiungere ancora metri di tubi per far salire l'acqua al serbatoio e poi scendere in uno scavo di 600mt fino al nuovo distributore. Verrà inoltre installato, da e a carico dello Stato, un sistema elettrico di distribuzione, paragonabile a una pompa di benzina.
Ogni persona avrà una scheda con un codice e sceglierà la quantità di litri d'acqua e poi pagherà quello che consuma. La popolazione è a conoscenza di questo sistema e avrà a disposizione circa 1.000 lt. di acqua al costo di 400 fca, circa € 0,50. Questo permetterà di sostenere le spese di elettricità, di manutenzione e lo stipendio della sentinella.