Si tratta di una Casa di accoglienza per bambini orfani, sorta nel 2008 grazie al prodigarsi del responsabile del progetto, che fu a sua volta orfano; la Casa è nata anche in risposta alla piaga dell’HIV/AIDS che lasciava numerosi orfani vittime anch’essi della malattia e spesso abusati socialmente e sessualmente. Attualmente la Casa ospita 172 bambini di cui 46 sono malati. Molti invece, che fanno sempre riferimento alla Casa, vivono in abitazioni esterne insieme ai loro tutor.
Portare acqua alla Casa degli orfani
Scopo di questa richiesta è quello di fornire la Casa di un pozzo con acqua pulita per i ragazzi e per l’irrigazione dei campi, da cui traggono nutrimento. Oltre a questo, anche le persone dei villaggi limitrofi vi potranno attingere; circa 25.900 secondo il censimento del 2009.