Per far fronte ai problemi sociali del Paese e all’abbandono dei bambini in stato di povertà da parte delle famiglie, nell’ottobre del 2000 si sono creati i Focolari, case che hanno la funzione di accudimento, preghiera e amore grazie alla illuminazione di Don Massimo Ungari.
Nelle 7 attuali case famiglia abitano 58 persone che, a seconda dell’età, frequentano l’asilo o la scuola pubblica dell’obbligo. Ci sono anche bambini che vivono nel Focolare insieme alle loro madri. Ad Almaty c’è anche una casa dove vivono i ragazzi che, terminata la scuola media a Kapshagaj frequentano qui la scuola professionale o superiore.
La richiesta fatta a C.A. è per sostenere le spese mediche per i bambini. Alcuni soffrono di malattie croniche ereditarie e sono seguiti da una pediatra che regolarmente visita i bambini.
Il progetto viene realizzato grazie alla collaborazione del direttore e delle Suore polacche dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria e di alcuni laici.
I farmaci saranno acquistati ogni mese in base alle esigenze dei bambini malati e sotto la guida di un medico. E’ prevista anche l’assistenza medica per gli anziani.