Gentili responsabili della Caritas Antoniana di Padova,
Per realizzare il progetto, inizialmente è stato necessario predisporre il locale macchine con scavo del locale che avrebbe dovuto alloggiare la macchina di spinta. Successivamente è avvenuta l’installazione della struttura dell’ascensore con tutti i suoi componenti. Infine è avvenuto il collaudo dell’ascensore e sono stati prodotti i relativi documenti di sicurezza da parte della ditta incaricata.
L’ascensore favorisce, facilita e talvolta rende possibile la possibilità si spostamento all’interno della struttura di Accoglienza Beata Elena Enselmini per i disabili (in carrozzina, con difficoltà nella deambulazione autonoma, cardiopatici) e per i genitori con bimbi piccoli in passeggino o carrozzina.
La casa di Accoglienza ha 10 stanze con 2/3 posti letto ciascuna, con una media di 20 ospiti presenti ogni giorno dell’anno. L’accoglienza funziona da 10 anni e si spera che possa funzionare ancora a lungo, pertanto i beneficiari saranno potenzialmente numerosissimi.
vi ringraziamo e vi auguriamo ogni bene.
p Fernando Spimpolo