Inizialmente la diocesi era priva di tutto: acqua, elettricità, erbe che crescevano fino ai tetti. Grazie agli sforzi di molte persone, tra cui anche la Caritas Antoniana, la Missione ha acquisito un nuovo aspetto e anche l’acqua è arrivata! Ora è possibile prenderla alla fonte senza rischi di malattie.
Obiettivo del progetto
Il progetto intende collegare la sorgente ad un tubo di 800m per accompagnare l’acqua fino al castello-serbatoio, per servire tutte le persone. Grazie a questa installazione si serviranno:
- 3 scuole, per un totale di 1.000 studenti
- un centro sanitario
- 2 casette per le famiglie degli insegnanti
- 3 congregazioni
- la parrocchia con tutte le sue strutture e la casa del vescovo, per un totale di 3.000 persone