Il progetto è presentato dalle Salesiane di Don Bosco, impegnate nella promozione della vita umana, in 7 diocesi.
La perforazione del pozzo, profondo 80 metri, sarà effettuata in località Mokambo, località situata a 170 km dalla città di Lubumbashi, nella provincia del Katanga.
L'accesso ai servizi sociali di base è fortemente limitato, soprattutto per quanto riguarda l'accesso all'acqua potabile. La popolazione di questo villaggio si accontenta più spesso dell'acqua piovana accumulata nei pozzi, poiché le acque dei fiumi sono molto inquinate, a causa della densità della popolazione.
Lo scavo permetterà ad almeno 2.000 persone al giorno di accedere all'acqua potabile, tra cui oltre ai religiosi salesiani, gli studenti che frequentano le scuole gestite dalle suore salesiane di Don Bosco, i pazienti del centro sanitario, insegnanti, infermieri, medici e altri lavoratori e la popolazione limitrofa della comunità delle religiose.
Le suore si mobiliteranno per salvaguardare questa infrastruttura e per garantire manutenzione e riparazione se necessario.
Alcuni rubinetti saranno collocati all'esterno del recinto delle suore per facilitarne l'utilizzo da parte della popolazione vicina, che darà un contributo di 0,05 euro per 50 litri di acqua come segno di partecipazione.
La realizzazione del progetto è prevista per 6 mesi, a partire dalla data di ricevimento dei fondi.