I Missionari Monfortani sono presenti da oltre un secolo nel Malawi e in questa Diocesi. La responsabilità di questa richiesta è di Padre Piergiorgio Gamba, condivisa anche con la sua Comunità Religiosa e con gli operatori della carità del territorio. La missione di Balaka, soprattutto per la sua posizione lungo la strada che la congiunge a Mangochi, è sempre stata un punto di riferimento per tanti ragazzi orfani, per i nuclei familiari locali e per quelli dei villaggi rurali più interni.
La località di Bazale, un villaggio abbastanza esteso, è collocata vicino alla missione monfortana. I primi missionari già nel 1920 avevano costruito una prima scuola, che ovviamente oggi porta i segni del tempo. Attualmente la frequentano circa 2.300 ragazzi, nel ciclo di 8 anni della scuola primaria. Le classi sono affollate: oltrepassano le 100 unità, spesso raggiungono il numero dei 120 alunni con un maestro/a. Pur a fatica, la missione a riesce a sostenere gli alunni, soprattutto grazie alle adozioni a distanza, fornendo una divisa e la preziosa cancelleria, mentre il governo assicura la paga minima agli insegnanti; inoltre, in molte situazioni di difficoltà alimentare, la scuola ha garantito un pasto ai ragazzi frequentanti. Il progetto prevede oltre alla costruzione di 4 nuove aule (di 9x9 metri ciascuna), anche la riabilitazione e l’adeguamento di alcuni locali già esistenti per le finalità didattiche con l’allestimento di una biblioteca e di una videoteca, di una sala per le attività extra didattiche come il doposcuola e la formazione all’utilizzo del computer.
Prevede inoltre: un corridoio all’aperto con tettoia per il collegamento tra le aule a protezione dei ragazzi dalla pioggia, il collegamento dell’elettricità, un pozzo con water tank per garantire l’acqua pulita e potabile ai ragazzi, arredamento con banchi e allestimento di una biblioteca/videoteca.