Caritas Antoniana entra in rete con altri enti per sostenere questo interessante progetto di microcredito, ben strutturato e già sperimentato.
Lo scopo è quello di potenziare le fonti di lavoro per le persone che vivono situazioni di vulnerabilità sociale, mediante l’organizzazione comunitaria, la formazione e i microcrediti.
In seguito alle diverse crisi economiche, in Argentina la povertà ha assunto un carattere strutturale e riguarda circa ¼ dei quaranta milioni della popolazione. Le persone che partecipano al banco sono disoccupate e vivono situazioni di sfruttamento di manodopera e necessitano di aiuto per cambiare la loro vita.
Dal 2011 si svolgono incontri di quartiere in 5 zone diverse. I gruppi sono composti da 10 membri ciascuno che si riuniscono periodicamente per creare legami di fiducia, concedere prestiti, monitorare i progetti e riscuotere le quote.
Uno dei punti chiave del progetto è la formazione degli giovani prima e dopo la consegna dei prestiti, che riguarda sia le imprese private che i banchi solidali. Si punta ad una organizzazione comunitaria (garanzia solidale, fiducia tra i partecipanti, rigenerazione rapporti nel vicinato e nel quartiere, iniziative comunitarie oltre i banchi), ad una responsabilizzazione e indipendenza alimentare (lavorare sulla persona per imparare a soddisfare i bisogni alimentari della famiglia con il proprio reddito) e instituire il microcredito.
Alcuni esempi dei risultati ottenuti finora:
-Quartiere di Campana: dal 2011 consegnati microcrediti per un totale di € 14.906 a 59 persone che hanno ricevuto la formazione e partecipato al processo di organizzazione della comunità;
-A Buenos Aires: dal 2013 consegnati microcrediti per un totale di € 9.540 a 39 persone
-A Bajo Boulogne: dal 2014 consegnati microcrediti per un totale di € 6.241 a 38 persone
Obiettivo del 2016 è arrivare a 142 persone.