Il progetto ha un carattere vitale per la popolazione di Inongo, nella Repubblica Democratica del Congo, che conta circa 80.000 abitanti e che lotta per la sopravvivenza, soprattutto nel periodo che va da novembre ad aprile.
Contrastare l'assenza di scorte alimentari
Nel periodo dell'anno che va da novembre ad aprile, vengono spesso esaurite le scorte di pesce (tilapie, pesce gatto e anguille), prima lavorate e messe in camere fredde per la conservazione e poi, per la maggior parte, vendute in capitale.
È quindi necessario creare una piscicoltura di grande intervallo per non restare senza scorte nei mesi più difficili. Con questo progetto si vuole rispondere a questo fondamentale bisogno.