Lo Zambia è uno dei paesi colpiti dagli effetti negativi dell'HIV/AIDS. Questa situazione ha lasciato molti bambini orfani e impossibilitati ad accedere al supporto necessario per vivere un'infanzia normale. Alcuni dei loro tutori o genitori single sono troppo malati per allevarli e fornire loro cibo, vestiti e mandarli a scuola.
I frati francescani della Missione di Ibenga hanno pertanto identificato l'urgenza di intervenire nella loro vita attraverso l'orfanotrofio Mons. Francis Mazzieri, per prendersi cura di loro ed aiutarli a crescere. Fino ad oggi se ne era preso cura Fra Angelo Panzica, un frate che risiedeva presso la Missione e che riceveva fondi da amici e benefattori in Italia, morto di covid a gennaio 2021.
Purtroppo oggi, a causa dell'indisponibilità dei finanziatori e del numero dei sostenitori che continua a diminuire, c’è il rischio di doverlo chiudere poiché i frati non riescono a sostenerlo.
L’orfanotrofio consta di due aule, una sala da pranzo, una cucina e servizi igienici. Il centro è anche ben recintato per fornire un ambiente sicuro per i bambini.
La situazione è la seguente: le famiglie da cui provengono questi bambini non sono in grado di nutrirli, mandarli a scuola e vestirli; hanno bisogno di materiale scolastico come libri, uniformi, scarpe e altri requisiti per poter accedere alle scuole statali; la maggior parte di loro è denutrita e in cattive condizioni di salute (alcuni hanno avuto l'HIV trasmesso loro dai genitori e richiedono una buona dieta e cure mediche). Attualmente i bambini sono 60 di età compresa tra 2 e 9 anni.
Laici volontari (tre donne e tre uomini) si prendono attualmente cura di loro e dell'ambiente.