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Attrezzature
Attrezzature per laboratorio di informatica
Questa Congregazione è da sempre impegnata sul fronte educativo. Il
quartiere di Panzi, alla periferia di Bukavu, ha accolto nel 2012 una
missione delle suore. L’istituto Karibu è attivo dal 2010, unica scuola
superiore in un agglomerato di circa 200.000 abitanti, molto apprezzato da
famiglie ed alunni che percorrono anche molti km per frequentarlo.
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Attrezzature, Scuola
Attrezzature per reparto di pediatria al Centro Sanitario
Il quartiere di Kinshasa Mpasa I dove si trova il Centro di Salute e
Maternità OBIKA, è nella periferia sud est della città
Nel 2012 le suore hanno costruito questo Centro sanitario che ha beneficiato
anche di aiuto per l’acquisto del materiale medico e dell’arredamento.
Sono stati costruiti anche i due padiglioni rispettivamente di medicina
interna e di pediatria.
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Attrezzature, Malati
Attrezzature per reparto operatorio del centro pediatrico
Le suore iniziano la loro missione a Bogou, un piccolo villaggio della
parrocchia di St. Odile, nel 1990 per occuparsi della salute materno
infantile della popolazione locale. Dopo aver riscontrato la grande povertà
di mezzi e strutture, con oltre 1/3 di decessi nei primi 28 giorni di vita
dei neonati, nel 2009 le suore aprono un centro pediatrico per rispondere
alla pressante richiesta.
Completamento e acquisto attrezzatura del Centro di Maternità
Scopo di questa richiesta è quello di completare e attrezzare la struttura
già iniziata, e nella sua fase finale, destinata a diventare un Centro
sanitario per la cura “mamma-bambino” a 360°. In considerazione della
situazione della donna in Pakistan, delle gravidanze molto precoci, della
povertà della zona, e della notevole disinformazione sull’aspetto della
maternità, questo progetto, molto richiesto in loco, sarà di grande
Contributo acquisto cucina e utensili per lavoro giovani con disabilità
Il Progetto viene realizzato nel paesino di Villanova del Ghebbo poiché qui
l’associazione “Gli amici di Elena” ha trovato una straordinaria
accoglienza da parte dell’Amministrazione Comunale e di altre realtà
locali come la Pro Loco, l’Auser e la Protezione Civile. Il Comune infatti
ha messo gratuitamente a disposizione i locali, di circa 300 mq, recentemente
ristrutturati, dove realizzare il progetto.
