Aggiornamento con foto | Caritas Sant'Antonio ONLUS

Aggiornamento con foto | Caritas Sant'Antonio ONLUS

Avevamo iniziato i lavori del muro di Seforis dopo Pasqua per evitare di lavorare nella stagione della pioggia.

Per la metà di Maggio, è stata completata la prima parte del progetto che consisteva nella pulitura di tutto il muro dall’erba e dagli alberi sradicandone le radici e nel riempimento delle fessure tra una pietra e l’altra. 

A metà maggio siamo state bloccate dall’autorità locale perchè la seconda parte del progetto consisteva nell’aggiungere colonne di ferro per appoggiare e rafforzare la parte cadente del muro che evidenziava crepe. L’aggiunta del ferro doveva essere fatta nella parte esterna del muro. Dall’interno della nostra proprietà non c’era spazio perchè il muro è attaccato al muro di una cisterna. All’esterno i terreni intorno al nostro convento sono considerati riserve naturali e appartengono all’ufficio dei parchi nazionali di Israele. È una soluzione del governo Israeliano che non potendo prenderne possesso essendo proprietà degli arabi scappati via da Seforis nel 1948 ma che sono rimasti i padroni delle loro proprietà. Oggi nè gli arabi seforini possono tornare e costruire e nemmeno lo stato di Israele può farne uso, per cui i terreni sono stati dichiarati riserve naturali. Questo per inciso per dire che dalla metà di maggio abbiamo dovuto sospendere i lavori per avviare la pratica per prendere il permesso di aggiungere le colonne di ferro sul terreno considerato parco nazionale.

Il Giovedi scorso, 9 settembre, abbiamo avuto la grazia di ottenere il permesso, quasi impossibile, di fare i lavori e riprenderemo dopo la festa del capodanno degli ebrei, cioè verso il 20 di settembre. Per la fine di settembre, tutto sarà completato, a Dio piacendo.

Italiano
Project relation: 
Contributo per ripristino muro di cinta casa di accoglienza
Update date: 
Domenica, 12 Settembre, 2021