Queste le parole di Sr. Lezina:
Grazie della fiducia che mi avete dato e di tutti i beni ricevuti grazie a voi.
E' un dovere fare la carità , ma e' anche una grande responsabilita ricevere la carità, perchè chi dà, dà nel nome del Signore e chi riceve, a volte accecato dalla sofferenza, riceve e dimentica l'origine di quel bene, proprio come alcuni miracoli di Gesù che chi ha ricevuto non ha saputo glorificare Dio, ma ha gioito sfrenatamente solo per il bisogno del momento.
Ho tenuto presente io e chi ha lavorato o chi ha visto i lavori queste cose: i soldi non si raccolgono da un albero, ma e' la fatica di qualcuno, forse anche dalla generazione passata, e' la messa per un anima che trova il povero sulla terra, è la Caritas in forma istituzionale: Caritas è il luogo per eccellenza della giustizia per i poveri, che il sistema di questo mondo crea (la povertà).
Attraverso questa esperienza ho vissuto realmente ciò che ho sempre meditato giorno e notte: Beato l'uomo che teme il Signore, amministra i suoi beni con giustizia, Il Signore scrutta gli abissi...
La Caritas parte dal Signore e torna al Signore, cosi sono uniti al Signore chi fa al vangelo della carità, il viaggio verso il povero. Un abbraccio a tutti voi! Sr. Ina
E queste sono le parole riportate dai ragazzi:
- ci sembra di vivere in centro citta
- ci porta lontano dai problemi solo vedere questa casa
- illumina come sole questa casa
- ci ha trovato il Signore da dove eravamo perduti e dimenticati
- se potessimo ringraziare come si deve chi ha dato a noi cosi tanta fiducia a darci i soldi
- e' un miracolo di San Antonio che noi abbiamo pregato sempre in questa casa
- noi abbiamo sognato spesso questa casa finita cosi bella
