Il progetto è il proseguimento del 7727 terminato a gennaio.
Scrive Fr. Christian:
Terminato ormai l’inverno e con una primavera che in questi giorni comincia finalmente a scaldare un po’, continua il nostro aiuto alle famiglie povere della nostra periferia, ed in particolare ai senza fissa dimora che spesso ci visitano in cerca di aiuto. Quest'anno abbiamo cambiato un po’ la modalità di aiuto alle persone che vivono in strada, spesso vittime dei problemi dell’alcol e della droga, scegliendo una modalità assistenziale più frequente in quanto ai tempi e ridotta in quantità: settimanalmente possono ricevere un pacchetto di spaghetti e salsa di pomodoro, un sacchetto per preparare una zuppa o poco più, e un paio di indumenti, con la speranza che utilizzino per se stessi quel che ricevono e riducendo il rischio che vendano il cibo per soddisfare altri vizi, come poteva succedere con più facilità quando ricevevano quantità più abbondanti in forma mensile. In questa maniera ci visitano settimanalmente i più poveri tra i poveri, quelli che ricevono volentieri qualcosa da mangiare che gli si possa offrire, e sono spariti quanti si davano il tempo solo per maggiori benefici.
Allo stesso tempo, abbiamo potuto rafforzare l’aiuto alle famiglie in difficoltà, a quelle messe economicamente in crisi da una malattia o un licenziamento, alle mamme con vari figli a carico, generalmente a situazioni che si conosce direttamente o si è potuto verificare: in questo caso si è proceduto ad aiutare con una cassa di alimenti che potesse rispondere alle reali necessità e numero di familiari presenti.
Continuiamo a incentivare la creazione di piccoli lavori domestici che possano aiutare ad essere un po’ più autonomi nella difficoltà: la produzione di pane e dolci, la vendita di frutta e verdura, di oggetti e tessuti artigianali. In questi casi sporadici, aiutiamo soprattutto con farina, olio e zucchero, o con l’acquisto di cassette di frutta e verdura.
Quest’anno non ci sono state emergenze e imprevisti, e pure le donazioni ricevute e la tradizionale “raccolta porta a porta” di agosto, in memoria di Sant’Alberto Hutado, sono state più generose del solito, in modo che attualmente abbiamo ancora un buon margine economico per continuare ad aiutare in questi mesi di primavera e dell’estate.
Ringraziamo di cuore la Caritas Antoniana e i suoi benefattori che ci sostengono!! Pace e bene!
Fr. Christian Borghesi
Il progetto è il proseguimento del 7727 terminato a gennaio.
Scrive Fr. Christian:
Referente: Fr. Christian Borghesi OFMConv.