Aggiornamenti dei progetti

Primo resoconto da Fr. Gifton:

Il progetto ha avuto inizio il 9 ottobre.

Sono stati eseguiti i seguenti lavori:

- Sgombero del sito

- Tracciamento

- Scavo meccanico

- Rimozione del terreno in eccesso dopo lo scavo

- Livellamento

- Blindaggio del seminterrato

- Rinforzo delle opere in acciaio

- Casseforme

- Getto di calcestruzzo di base e parete

Il progetto in sintesi

Il progetto è stato  presentato dalla Provincia di San Francesco d’Assisi del Kenya per il Centro Sanitario Giovanni Paolo II.

L’ambulatorio svolge un servizio molto importante per la salute delle persone che vivono nel territorio, in particolare per le donne partorienti, i bambini e tutti coloro che non possono permettersi di pagare un viaggio per spostarsi all’ospedale più vicino, che si può raggiungere solo con mezzi propri (sono pochissimi coloro che possono farlo) o con mezzi di trasporto a pagamento. Purtroppo la gente che vive in questo contesto è molto povera e la presenza dell’ambulatorio svolge un’azione fondamentale per la prevenzione e la cura della gente!

Dopo l’ampliamento dell’ambulatorio e l’acquisto dell’attrezzatura medica, si sta cercando di fornire alla struttura l’acqua necessaria per svolgere le proprie attività ordinarie di assistenza e di aiuto alla popolazione locale nei periodi di siccità. Questo progetto è dovuto all'impossibilità di utilizzare l'attuale sistema di approvvigionamento idrico nei reparti di nuova costruzione dell’ambulatorio. L'attuale sistema di approvvigionamento idrico era destinato a rifornire solo il piano terra. L’ambulatorio non dispone di strutture di stoccaggio sufficienti e gran parte dell’acqua piovana va sprecata non appena i serbatoi esistenti - da 10.000 litri - si riempiono...

Il progetto si compone di due elementi: una cisterna interrata (200.000 litri) e una torre serbatoio rialzata in grado di contenere due serbatoi. La cisterna sotterranea sarà realizzata in cemento armato con acciaio. La sua costruzione richiederà un mese. Tutta l'acqua sarà immagazzinata nella cisterna prima di essere distribuita ai serbatoi di servizio che si troveranno sulla torre. La torre serbatoio sarà metallica. Si reggerà su una base di cemento. La struttura sarà assemblata mediante saldatura e bullonatura. Il lavoro richiederà due settimane per essere completato

Referente: Fr. Gifton Kiwo OFMConv.