Aggiornamenti dei progetti

Resoconto finale dal Dr. Bhatti

A causa della dispersione geografica e delle limitate opzioni di trasporto pubblico in queste aree rurali, molti pazienti hanno difficoltà a raggiungere l'ospedale, soprattutto in caso di emergenze o per le visite prenatali e postnatali.

Consapevoli di questo problema, ci impegniamo a facilitare l'accesso offrendo un servizio di trasporto affidabile e conveniente per i nostri pazienti.

Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo acquistato un furgone Toyota da 29 posti (grazie ai nostri donatori: Caritas Antoniana) che fungerà da veicolo dedicato per i servizi di prelievo e accompagnamento dei pazienti. 

 

Il progetto in sintesi

Presenta il progetto il Dr. Paul Jacob Bhatti, “Missione Shahbaz Bhatti Onlus” con sede a Morgano (TV) e a Khushpur nel distretto di Faisalabad, in Pakistan

Caritas S. Antonio ha già finanziato questo ospedale nel 2021 (*7450) per completare e attrezzare la struttura del Centro sanitario per la cura “mamma-bambino” e per l’acquisto di un’ambulanza nel 2022-23.

Questa nuova richiesta proviene dal Direttore Generale del Ospedale, Fr. Shahzad Gill, ex Superiore Generale delle Scuole di fratelli cristiani del Pakistan, con l’appoggio del Dr. Bhatti.

Attualmente il ‘Khushpur General & Maternity Hospital’ serve tra le 240 e le 320 persone al mese e dispone di un personale formato da 5 medici, 6 infermiere/i, 4 tecnici e 15 persone per servizi vari.

A causa della dispersione geografica e della carenza di mezzi di trasporto delle zone rurali, molti pazienti sono in grave difficoltà nel raggiungere l’ospedale, in particolare gli anziani, i disabili, e le donne incinte. 

Lo scopo è quello di offrire il trasporto ai pazienti di 12 villaggi appartenenti alla comunità islamica. Inizialmente si intende coinvolgere 5 villaggi (con una popolazione tra le 5 e le 10 mila persone) che distano tra i 5 e i 9 km dall’ Ospedale. Il pulmino partirà la mattina attraversando tutti i villaggi, facendo fermate prestabilite in ciascuno di essi. Prevedono di trasportare tra le 4 e le 6 persone a villaggio con una richiesta che andrà sicuramente aumentando.

Hanno inoltre programmato una giornata al mese denominata:"Medical Camp" , da trascorrere a turno nei villaggi, offrendo servizi di base e selezionando i pazienti che necessitano di essere portati in ospedale per le cure appropriate.

La richiesta riguarda pertanto l’acquisto di un pulmino di 26-29 posti, modello Toyota HiAce van

Referente: Dr. Paul Jacob Bhatti