La località di Prislop conta circa 160 nuclei famigliari, 350-400 persone ed è situata tra Dej e Baia Mare, sulle colline nordiche della Transilvania. E’ una comunità semplice ed unita che ha come punto di riferimento la chiesa Monastero greco-cattolico e la parrocchia ortodossa. Qui, la Fondazione IHTIS – Manastirea Prislop accoglie e sostiene giovani orfani abbandonati che escono dai vari orfanotrofi o da case famiglie, e che all’età di 18 anni, si trovano nella strada, sprovvisti di appoggi, senza alcun sostegno genitoriale o dei servizi pubblici, carenti di una preparazione idonea per affrontare la loro nuova vita. La maggioranza di questi giovani sono anche portatori di vari handicap psicofisici e con vari problemi comportamentali, talvolta anche gravi.
Attualmente vi risiedono stabili 34 persone. In questi ultimi due anni diversi ragazzi sono usciti dalla comunità: alcuni con gravi handicap sono stati accolti da un’associazione specializzata, alcuni sono rientrati nella loro comunità Rom e altri sono andati definitivamente all’estero. Si sono formate anche 4 famiglie che attualmente sono diventate autosufficienti e indipendenti, hanno casa e lavoro.
Quest’ultimo è lo scopo di P. Ireneo far uscire i ragazzi dalla comunità e aiutali a trovare la propria strada in autonomia. Per questo, quando possibile, si fa aiutare a trovare ed acquistare casa. A questo proposito è stato individuata una unità abitativa che rappresenta un’ottima occasione ed è situata al centro del villaggio di Prislop, a 700 mt dal Monastero e a 300 da un’altra casa in cui risiedono altri due nuclei famigliari da più di 5 anni.
I beneficiari che attualmente risiedono nella Casa Madre sono: un nucleo famigliare composto da padre e madre di 34 e 23 anni e due figli di 3 e 1. Il papà lavora come cantore della diocesi; e un giovane di 33 anni assunto dalla diocesi come giardiniere.
“Con il loro lavoro, con l’aiuto della diocesi e con il nostro sostegno – scrive P. Ireneo – i due nuclei dovrebbero essere autosufficienti”.