Questo Centro Sanitario è già stato aiutato da Caritas Antoniana con il progetto *7153.
Dopo il nostro intervento che ha permesso di ristrutturare l’edificio e renderlo ancor più accogliente, è aumentato il numero dei pazienti e delle richieste e di conseguenza hanno pensato di chiedere nuovamente un aiuto.
La richiesta riguarda pertanto: l’ampliamento del Centro con la costruzione di un edificio a 2 piani dove verranno ospitati i seguenti reparti: pediatria, medicina interna, una sala per le analisi e la banca del sangue.
I beneficiari sono dai 50 ai 200 pazienti al giorno che frequentano il Centro, circa 2000 famiglie povere del quartiere; circa 300 donne incinte al il mese per visite prenatali; e circa 200 per le postnatali, i 3.000 fedeli della Parrocchia di San Felice accanto al Centro, tutte persone che non hanno i mezzi finanziari per andare nei grandi ospedali della capitale e che qui possono ottenere cure di base a basso costo.
Scrive il dottore: “..al Medical Center Elisabeth la porta è spalancata a tutti, qualunque sia la loro condizione socioeconomica, soprattutto ai più indigenti. Quanto a quelli che sono molto poveri economicamente, ci viene chiesto di distinguere tra poveri e più poveri. Riduciamo i costi delle analisi o degli esami effettuati e le bollette dei farmaci. Per i più poveri, il Centro copre tutte le spese. Per questo, abbiamo allestito una piccola mensa e un piccolo deposito di farmaci, a disposizione dei pazienti ospedalieri, anche ambulatoriali, e in questo modo il Centro riesce a mantenersi. Con questa nuova struttura si prevede di riuscire ad integrare i diversi servizi necessari e a mantenere vivo il Centro e il suo ideale sociale. Infatti i poveri rimangono al centro della nostra preoccupazione.”