Il progetto in sintesi

Dopo aver realizzato il campetto da gioco per i ragazzi della scuola (Progetto *8054) ed essendo la città di Port au Prince totalmente blindata e sotto il controllo militare per cui è impossibile spostarsi, il Sig. Barcaro ha inviato questa richiesta. Hanno scuole con programmi piuttosto completi e articolati per circa 3500 bambini. Il programma è composto da: scuola primaria e secondaria, corsi professionali, accesso a Internet per la ricerca e lo studio, biblioteca e borse di studio per accedere all'università per i più capaci. L'intero programma è gratuito e solo per i bambini bisognosi di quartieri/baraccopoli. I bambini hanno anche libri, uniformi, zainetto e cure mediche.

La “Maison des Vieillard” ospita 30 anziani abbandonati che vivono permanentemente nella missione. Anziani che non hanno famiglia o che le famiglie sono troppo povere per mantenerli e occuparsi di loro.

Ha chiesto, se possibile, di aiutarli ad assicurare un pasto giornaliero ai 1.200 bambini della scuola, di età compresa fra i 4 e 11 anni. Bambini di famiglie che stentano a provvedere almeno un pasto decente al giorno per i loro bambini.  450 di questi bambini sono bambini di famiglie scappate da altre zone dove banditi rendono la vita un inferno. Attraverso la mensa possono offrire un piatto di riso, fagioli con salsa di pomodoro e salame fritto oppure riso con legumi vari e aringhe affumicate e il tutto cucinato e servito 5 giorni alla settimana nella scuola. Per molti dei bambini che beneficeranno della mensa sarebbe l’unico pasto piuttosto completo della giornata.

Chiede inoltre, se possibile, un aiuto sanitario per 60-80 anziani abbandonati, che vivono intorno alla missione in un raggio di 3 km, in quartieri molto poveri dove le difficoltà si sono moltiplicate.   Fino a 3-4 anni fa c’erano ospedali o cliniche o dispensari dove gli anziani potevano andare e ricevere cure ma dallo scorso anno tanti hanno dovuto chiudere ed è rimasto un solo ospedale pubblico in tutta la città. Nella zona c’è l’ospedale dei padri Camilliani, ora tutti Haitiani, che aiuta i poveri, ma chiedono un contributo pagato spesso dall’associazione.

Con i fondi richiesti potranno seguire 70-100 anziani che già conoscono e aiutano con dei kit alimentari e potranno far fronte a eventuali emergenze sanitarie per almeno 3-4 mesi. 

 

Referente: Sig. Maurizio Barcaro