La città di Matola dove si realizzerà il progetto, si trova nella zona sud del paese, a circa 10km dalla capitale Maputo. Il tasso di analfabetismo è molto alto e la situazione delle giovani donne è molto preoccupante: per la maggior parte non sono scolarizzate né hanno appreso una professione, con le terribili conseguenze sociali che ne derivano
In questo contesto, le suore Stigmatine presenti in questo territorio dal 2008 su richiesta dell’attuale vescovo, hanno creato un centro professionale grazie al quale, dopo un periodo di 2 anni di istruzione, le giovani avranno appreso un mestiere in ambito di sartoria, allevamento, intreccio, cucina, educazione domestica e sanitaria che permetterà loro di raggiungere una indipendenza e realizzazione sociale
Scrive nella sua lettera la Ministra Generale: “L’Istituto ha provveduto alle attrezzature per una scuola di taglio e cucito che ha iniziato a funzionare in un piccolo ambiente non sufficiente ad accogliere tutte le persone che lo richiedono. Occorrono due sale per dare risposta alle necessità e realizzare un intervento di evangelizzazione e di sviluppo integrale…”
I beneficiari diretti saranno 50 ragazze all’anno.
Il Centro sarà riconosciuto ufficialmente e gli insegnanti formatori saranno pagati dallo Stato. Inoltre verranno realizzati nell’ambito del terreno donato, degli orti il cui ricavato andrà a sostegno del Centro. I manufatti delle ragazze quali: divise scolastiche, abiti da sposa e da battesimo, camice e vestiti da donna verranno ugualmente venduti per l’autofinanziamento del Centro.