Aggiornamenti dei progetti

E luce fu! Ecco il resoconto di P. Roberto e P. Tresor:

Con l’ultima rata é stato comperato il materiale necessario a completare l’istallazione. Nella prima fase erano stati mandati gli elementi più pesanti (Batterie e pannelli solari) In questa seconda fase c’é stato l’acquisto di due regolatori di due inverters, dei cavi, interruttori vari e dei vari accessori elettrici per completare l’istallazione.

Il materiale é stato trasportato direttamente da noi Padri saveriani di Kindu, nelle valigie perché partecipavamo a Bukavu a una riunione importante della congregazione (Capitolo). Da Goma abbiamo fatto venire un tecnico di una ditta che istalla pannelli frighi solari etc ci ha fatto il lavoro d’istallazione.

La più grande difficoltà é stata quelle di far arrivare il materiale a Kindu. Difficoltà che riguarda soprattutto i tempi di consegna. Alcuni pannelli erano arrivati in cattivo stato ma la ditta che li aveva forniti é stata di parola e li ha sostituiti, purtroppo allungando i tempi necessari per avere tutto il matertiale sul posto. Questa é la ragione che ci ha spinti ad approffitare del nostro viaggio a Bukavu a fine aprile per portare con noi il materiale restante, che pesava relativamente poco e occupava poco spazio.

Un’altra difficoltà é stata quella di due pezzi victron di “go shop “ della seconda fase del progetto. Il monitor che mostra lo stato delle batterie, ed é importante per non superare il limite di scarica, era stato fornito senza il cavetto per il monitor esterno (al montaggio non c’era nella confezione) e il regolatore di carica victron da 100 AH non funzionava. Fortunatamlente il tecnico ci aveva consigliato di prendere al posto dell’inverter victron due inverter ibridi che insieme costano come un victron e avevano la possibilità anche di fare da regolatori di carica dei pannelli. In effetti essendo a         Kindu un guasto al regolatore o all’inverter avrebbe chiesto tempi lunghi per la riparazione e avere un inverter di riserva e la possibilità di caricare senza regolatore ci avrebbe protetti. Il consiglio si é rilevato subito utile cosi abbiamo potuto lanciare l’impianto che funziona benissimo. Naturalmente il negozio “Go Shopo” che ci aveva fornito il monitor per controllare la batteria e il regolatore, ha già sostituito il pezzo difettoso e fornito il cavetto mancante. Cavetto e regolatore già in viaggio verso Kindu e saranno installati all’arrivo.

Da subito si sono potuti riparare i PC guasti che chiedevano la corrente in permanenza per la riparazione. Si é aperta la possibilità di utilizzare la sala di informatica in permanenza e dare l’opportunità a più allievi di approffitare di questo insegnamento. Ormai l’anno scolastico é alla fine ma si potranno organizzare diverse formazioni a tempo pieno per ragazzi e giovani anche durante il periodo delle grandi vacanze. Si sta già pensando come fare con gli insegnanti.

Un’altra attività che richiede la corrente tutta la giornata é quella dello studio di registrazione delle musiche per i giovani. Aspettavano l’arrivo di questa istallazione per cominciare...ed é già in attività.

Abbiamo equipaggiato le sale di lampade led che danno una buona luminosità. Questo aiuta notevolmente gli studenti che fino alle 8.30 di sera possono approffitarne per studiare (Qui alle 6.00 é buio...)

Grazie a questa sorgente di energia, molto alta durante il giorno, stiamo pensando di poter mettere a disposizione degli studenti universitari una sala dove lavorare con i loro computer portabili.

Il centro grazie a questo impianto farà progressivamente un salto di qualità perché tante attività di animazione necessitano di corrente per l’amplificazione.

L’impatto sarà progressivo.

GRAZIE PER AVER CREDUTO IN QUESTO PROGETTO!

Primo resoconto da P. Roberto:

I confratelli di Bukavu hanno acquistato per noi i pannelli e le batterie e pagato il trasporto fino alla cité des Jeunes di Kindu.

Il trasporto dei pannelli e delle batterie ha durato due mesi e mezzo ed é costato più del previsto. Le batterie pesavano di più di quello previsto nel primo preventivo e anche i prezzi nel frattempo erano aumentati. Noi abbiamo anche scelto di pagare un po’ di più con la sicurezza che il trasportatore avrebbe sostituito il materiale nel caso si rovinasse nel trasporto. In effetti tre pannelli si erano rovinati nel trasporto e la ditta li ha sostituiti. Il trasporto ha durato quindi circa un mese di più del previsto. Questa difficoltà era stata comunque prevista in fase di progettazione. In effetti é molto difficile fare una stima esatta del tempo di trasporto. La ditta ha comunque preso le sue responsabilità riguardo ai pannelli rovinati e li ha sostituiti a sue spese.

La rata sucessiva sara utilizzata per l’acquisto di inverter, regolatore, cavi, accessori vari dell’istallazione e la manodopera.

Aggiornamento da P. Roberto:

Carissimi

Finora abbiamo ricevuto 12 batterie e 5 pannelli.

Come gia detto anticipatamente, l'arrivo di tutto il materiale dipende dagli aerei, e poi dalla situazione difficile che sta attraversando il paese, e soprattutto Goma e il Nord Kivu. Per ora, questo ci é arrivato e siamo in attesa del resto. 

Appena tutto arriverà, vi farô il resoconto intermedio, come da voi richiesto.

Speriamo che la situazione migliori, specie a Goma, dove tutto il materiale arriva e poi viene spedito qui a Kindu.

Augurando anche a tutti voi, buon cammino quaresimale, confidiamo nella preghiera vicendevole.

Grazie e buon lavoro a tutti.

P. Roberto

Il progetto in sintesi

I missionari Saveriani gestiscono il centro giovanile di Kindu da 10 anni per conto della diocesi. Sono presenti in Congo da oltre 60 anni e hanno fondato oltre 25 parrocchie.

La Cité des Jeunes si trova nella periferia di Kindu ed offre diverse attività formative-sociali: di formazione, di aggregazione e sportive. Oltre 500 giovani frequentano regolarmente il centro.

Il progetto prevede l’installazione di 12 pannelli solari, 12 batterie da 200AH e i vari apparecchi necessari per produrre corrente per una sala di informatica con oltre 20 computer e un proiettore, illuminazione serale di sale studio, alimentazione kit amplificazione per attività e alimentazione di una pompa d’acqua necessaria per i bagni del centro e una scuola vicina.

Il progetto prevede un mese per la sua realizzazione.

Beneficiari sono 300 ragazzi all’anno per i corsi di informatica e 2.000 bambini e ragazzi che frequentano il centro per le varie attività, che prevedono un piccolo contributo dei partecipanti per le spese.

Referente: P. Roberto Salvadori e P. Tresor Babuya, Missionari Saveriani