Il progetto è presentato da fr. Fabian Blaj, parroco e guardiano della comunità locale, a favore della popolazione del villaggio, e dei pellegrini che arrivano al Santuario.
La richiesta riguarda in particolare la sistemazione della sala, che avrà un uso polivalente e che ha come obiettivo principale quello di accogliere i bambini, gli adolescenti e i giovani del paese, che troveranno in quest’ambiente un luogo dove aggregarsi e venire educati non solo alla fede, ma anche alla socialità, in particolare ponendo attenzione a quelli provenienti da contesti famigliari svantaggiati, sia a causa dell’assenza di uno dei genitori (normalmente all’estero per lavoro), sia per la povertà economica, sia per la povertà educativa (in alcune famiglie è forte il problema di abuso di sostanze, in particolare di alcool).
La realizzazione di questi spazi servirà anche per promuovere alcune iniziative di prevenzione sia per i giovani, sia per gli adulti del villaggio.