Cari amici della Caritas Buongiorno,
Con Padre Davide che era in questi giorni a Bukavu abbiamo completato la rendicontazione del progetto dei pannelli solari per l’ospedale di Kitutu.
Grazie della vostra vicinanza. Sono tempi in cui é difficile trovare degli aiuti e il vostro é stato più che prezioso.
Le foto che don Davide ha portato sono solo dei pannelli e batterie etc. Mostrano il lavoro fatto ma non tanto l’ospedale e i vari servizi. Penso che quando il materiale che stanno spedendo sara in ‘funzione’ sara forse potrebbe essere più bello e interessante da pubblicare. Don Davide e il camion con tutto il materiale per l’ospedale che é arrivato via container sono in viaggio verso Kitutu. Per mettere il tutto in funzione ci vorra qualche tempo...ma non tantissimo.
Ancora grazie...
Con l’ultima rata sono state acquistati gli inverter victron da 5000 watt l’uno, due regolatori di carica victron, i vari accessori come antifulmine, connettori, cavi , interruttori e fusibili etc. Un tecnico volontario Italiano é andato a Kitutu dove con un elettricista locale ha montato l’impianto solare e i quadri di partenza.
In questa secoonda fase non ci sono state difficoltà. Il viaggio solitamente molto complicato non ha avuto imprevisti. L’impianto e tutti gli accessori erano perfettamente funzionanti. Invece la maggior parte del materiale per l’ospedale é rimasto fino ad ora a Bukavu perché un ponte é caduto. Questo materiale, di cui una parte funziona con l’elettricità sta partendo in questi giorni e comincera ad essere utilizzato i prossimi mesi.
L’impatto del progetto su chi ne ha beneficiato e sull’ambiente circostante é già visibile:
L’ospedale già utilizza con la corrente dell’impianto il frigo per medine e sangue, microscopi, ecografia, computers e illuminazione. A breve anche il materiale della sala operatoria, sterilizzatore, lampa scialitica, etc arrivera a Kitutu e sara utilizzato.
Una sorpresa é che durante il giorno la quantità di corrente prodotta dai pannelli è notevole e questo fa pensare ad un utilizzo anche per una possibile sala d’informatica da mettere a disposizione delle scuole per gli allievi e professori. Un’altro utilizzo, é quello di dare illuminazione alla biblioteca, alla sala di studio e centro di incontri che é molto utilizzato dalla popolazione e dalla società civile.
L’impianto solare dando una corrente costante e sicura, molta durante il giorno e comunque sufficiente durante la notte permette all’ospedale di funzionare senza dipendere dai gruppi elettrogeni della parrocchia, dunque senza attese per le urgenze e senza ritardi.
A lungo termine la possibilità di avere corrente a disposizione a qualsiasi ora della giornata e senza pesare eccessivmente sull’economia della struttura (Sara sufficiente una piccola cifra da destinare alla manutenzione e guasti) permettera di avanzare nella modernizzazione dell’ospedale e nella qualità dei servizi dati alla popolazione.
Fraternamente
Pier