Aggiornamenti dei progetti

Relazione della prima fase dei lavori da Fr. Andrea Bottaro ofm Conv:

Come riportato nel precedente rendiconto dopo una discreta fase istruttoria i lavori sono iniziati e stanno avanzando senza grossi intoppi.

Ad oggi abbiamo installato le nuove finestre, completato gli impianti elettrici, chiuso i controsoffitti e le contropareti di cartongesso e iniziato le tinteggiature delle stanze. Abbiamo programmato per il 30 settembre 2024 la consegna delle porte e degli arredi interni e per la prima decade di ottobre abbiamo previsto l’installazione della cucina.

In questa fase non abbiamo riscontrato difficoltà particolari se non gli aggiustamenti normali che vengono a crearsi in un cantiere come il nostro, anzi posso sottolineare come gli artigiani contattati sono stati molto celeri nell’alternarsi annullando quasi completamente i  possibili tempi di latenza tra una lavorazione e l’altra. Questo ci ha permesso di essere quasi al termine dei lavori di tinteggiatura di tutti gli ambienti. Lavori che stiamo svolgendo in autonomia.

Come preventivato nello scorso rendiconto il progetto richiede un significativo rifinanziamento dettato soprattutto dalla necessità di sostituire finestre e interni nelle camere e dal severo scostamento tra le cifre del computo metrico e gli effettivi preventivi di mercato sottoscritti con le ditte appaltatrici verificati tra più ditte. Questi fattori chiedono anche alla proprietà di rifinanziare il progetto coinvolgendo il convento con una cifra superiore a quella di 45.000 euro previsti inizialmente. In aggiunta la

stessa attività potrà, una volta completate le stanze, generare ricavi in grado di coprire le spese necessarie per l’avvio dell’attività. Nonostante questo è confermata la richiesta di 150.000 euro alla Caritas Sant’Antonio ONLUS al fine di far avanzare i lavori:

1) dell’impianto elettrico e dell’impianto termomeccanico con l’installazione delle pompe a scambio di calore;

2) di livellatura dei mazzetti e ripristino dei pavimenti;

3) di montaggio porte REI d’accesso alle camere;

4) di fornitura dell’arredo stanze in configurazione prevista dal progetto.

La quota di rifinanziamento richiesto la spenderemo nei prossimi 4/5 mesi, da ottobre 2024 a gennaio 2025. Ipotizzo una possibile apertura della nuova ala della residenza a partire da fine ottobre 2024.

N.B. Il progetto prosegue per ulteriori € 150.000 *7972

 

Primo resoconto da Fr. Andrea:

Il contributo della prima rata è stato quasi completamene speso. La quota è servita per:

 Smaltimento mobilio obsoleto 

 pagare il lavoro di bonifica dei pavimenti contenenti amianto e il relativo smaltimento del materiale contaminato. 

 al pagamento delle caparre per l’acquisto delle nuove porte REI d’accesso alle singole stanze, dei nuovi battiscopa, delle piastrelle per il rifacimento dei pavimenti, gli acconti per le opere murarie e per le opere di coibentazione termica

 al pagamento della caparra per l’inizio lavori di coibentazione e contro pareti in cartongesso

Ad oggi abbiamo concluso la fase progettuale, stiamo passando alla fase esecutiva, firmando i contratti con le maestranze principali che si occuperanno delle opere murarie e in cartongesso, del rifacimento dell’impianto elettrico e di condizionamento e riscaldamento, della fornitura e messa in opera dei serramenti, dei pavimenti e delle porte e delle finestre.

Il progetto in sintesi

La richiesta proviene dall’Istituto Teologico di Padova, ‘S. Antonio Dottore’, che si occupa principalmente della formazione teologica dei candidati alla vita consacrata e sacerdotale dell’Ordine dei OFMConv. e parallelamente, attraverso le residenze denominate ‘Belludi e Cortese, offe alloggio temporaneo sia a studenti universitari sia a parenti e malati dell’ospedale di Padova.

Le crescenti richieste in questo senso, unitamente al progressivo calo numerico sia dei frati in formazione che della comunità, ha portato alla formulazione di questo progetto che prevede la ristrutturazione di 10 camere con bagno e la riconversione di una di queste in cucina condivisa per gli ospiti. In questo modo verrà aumentata la capacità ricettiva che attualmente è di 13 camere, per 17 posti letto e una media di 300 ospiti l’anno, a una capacità di 22 camere per 35 posti letto e circa 600 ospiti l’anno, con la nuova ala ristrutturata.

La zona interessata dalla ristrutturazione, necessita di una prima bonifica dei pavimenti nei quali, dopo accurate analisi, risultano tracce di amianto, rendendo insalubre l’ambiente abitativo. Terminata questa bonifica si prevede di procedere con i seguenti lavori: il ripristino del pavimento in linoleum; l’adeguamento degli impianti elettrici e antiincendio; la coibentazione delle pareti mediante lastre interne di materiale isolante e dei soffitti mediante controsoffittatura; il rifacimento della guaina protettiva posta sul tetto della zona interessata dalla ristrutturazione; l’installazione di porte tagliafuoco all’ingresso delle stanze, per rispettare le normative vigenti di sicurezza; e infine, l’installazione di un sistema di riscaldamento e raffrescamento delle stanze.

Referente: Fr. Andrea Bottaro OFMConv